martedì 19 luglio 2011

ATTENZIONE: gara ciclistica annullata!

Purtroppo la competizione ciclistica è stata annullata. Diamo la notizia con molto rammarico ma a causa di problemi burocratici la gara ciclistica prevista per il giorno 24 luglio non potrà essere effettuata. Competizione molto attesa che purtroppo non avrà luogo non a causa dell'organizzazione ma per problemi del tutto differenti. Tutta l'organizzazione si scusa con i partecipanti e vi invitiamo comunque ad un'amichevole passeggiata in bici.

sabato 16 luglio 2011

Torneo femminile calcio a 5

Per raccontare lo svolgimento dello stupendo torneo di calcio a 5 femminile ci vorrebbe un narratore professionista. Le partite sono state tutte combattutissime, avvolte da un velo di allegria ed ironia che ha coinvolto tutti i numerosissimi spettatori. Nel primo triangolare tra gerano-sambuci-ciciliano l'ha spuntata Gerano con un secco 2-0 ad entrambe le squadre.Nel derby dei castelli Ciciliano vince 2-0 ma Sambuci fino all'ultimo, sfiorava ripetutamente nel finale il pareggio con gol beffa cicilianello a tempo scaduto.Nel secondo triangolare vittoria per 1-0 del cerreto laziale contro un ottimo pisoniano che non ha mai mollato e fino all'ultimo ha tenuto testa alle più blasonate avversarie. Nella seconda partita crollo delle pisonianesi e vittoria netta e meritata delle rocchiciane per 3-0. L'ultima partita vede nuovamente una vittoria di misura delle biancoazzurre contro una Rocca Canterano mai domo,che a fine partita si lamenta per la mancata avvenuta del recupero.Ci si rivede mercoledi 21/07/2011 alle ore 20 per il6-5posto tra Sambuci-Pisoniano a seguire ore 21  4-3posto Ciciliano-Rocca Canterano, mentre la finalissima,che promette scintille,tra Cerreto laziale-Gerano si disputerà mercoledì 28/07/2011 alle ore 21. Vi aspettiamo numerosissimi come sempre.


Barabba 

Torneo calcio a 8

 Davanti a circa 150 persone si e disputato il recupero del triangolare( che si doveva svolgere in data 05/07/2011, rinviato x pioggia) tra Gerano, Rocca Canterano e Sambuci.La prima gara si è disputata tra Gerano e Sambuci.Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, dando a tratti spettacolo. Grazie alle prodezze dei rispettivi portieri e errori madornali difronte la porta i primi 30 minuti si sono conclusi con il risultato di 0-0.Alla lotteria dei calci di rigore,l'ha spuntata Gerano. Nella seconda gara tra Rocca Canterano e Sambuci ha fatto da padrona la squadra roccatana grazie ad una tecnica migliore ma sopratutto una freschezza atletica nel finale che ha sanzionato il risultato del 4-1 . Quindi si decideva naturalmente tutto  nell'ultima partita tra Rocca Canterano e Gerano.I gialloneri dominano la partita  con un perentorio 5-1,nonostante i rocchiciani siani passati x primi in vantaggio;anche qui fa da padrona la maggior freschezza atletica dei geranelli. Complimenti a tutti x l'impegno messo in campo,ci si rivede martedì 20/07/2011 alle ore 20 x la sfida x il5-6posto tra Sambuci-Cerreto Laziale e alle 21 x il 3-4posto tra Pisoniano-Rocca Canterano.Mentre la finalissima verrà disputata alle ore 21 del martedì 27/07/2011 tra Ciciliano-Gerano.


Barabba 

venerdì 1 luglio 2011

Adolfo D'Orazi: una grande passione il tiro con l'arco

Una grande passione quella di  Adolfo D’Orazi, passione coltivata negli anni e con fervore.

“Iniziò tutto per gioco, per curiosità” racconta Adolfo “quando comprai il primo arco nel 1988, sotto consiglio di un amico. Da lì poi piano piano cominciai a sperimentare le diverse tipologie d’arco e l’amore per questo sport si fece sempre più intenso. Ho utilizzato archi di diverso genere dal Compound al Ricurvo fino al Longbow, il quale uso attualmente.”  Racconta inoltre di essere uno dei primi iscritti alla F.I.A.R.C (Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna), compagnia nata nell’alta Italia come federazione di caccia e poi evoluta in quello che è adesso.

“Nella F.I.A.R.C  le regole principali sono: tirare con entrambi gli occhi aperti e non traguardare il bersaglio prima di scoccare la freccia. Infatti la filosofia che io adotto è quella del tiro istintivo” rivela l’arciere.

E alla domanda “Quali sono le emozioni che questo sport ti regala?” Adolfo ha così risposto: “ Il tiro con l’arco è uno sport che trasmette al tiratore molte emozioni, in particolar modo il tiro istintivo.  Con questo tipo di tiro con l’arco si fa spot ancora prima di scoccare la freccia. È molto soddisfacente, perché, quando scocco la freccia, ho la sensazione e l’impressione di colpire proprio dove voglio colpire. A prescindere dal punteggio che si ottiene, la grande emozione è quella di scoccare la freccia e sapere già di aver colpito il bersaglio.”
Aggiunge inoltre l’arciere che per avere buoni risultati bisogna avere l’animo sereno.  “È per questo” spiega Adolfo “che spesso mi alleno da solo, per avere una concentrazione migliore. Quando ci si allena bisogna essere soli con il proprio arco.” È proprio questa serenità interiore che porta a risultati migliori. Proprio da qui è la scelta del bosco come luogo di gara, scelta non solo dettata dall’esigenza di riprodurre quasi battute di caccia ma anche dalla volontà di stare al contatto con la natura.

Per quanto riguarda il nostro territorio e il nostro percorso spiega l’arciere che il circuito di Pisoniano è soprattutto un circuito di allenamento, e  rivela anche che è un circuito molto idoneo alla disciplina, grazie soprattutto alla morfologia del territorio. Infatti Pisoniano offre un paesaggio molto articolato e adatto a questo tipo di sport. La pista del piccolo paese ha infatti ospitato le gare regionali per due anni nel 1995/96 nel periodo in cui nasceva la compagnia Arcieri Pisoni.  

Per concludere l’intervista è stato chiesto ad Adolfo di “pubblicizzare”  il tiro con l’arco e lui ha così esordito: “Intanto il tiro con l’arco è uno sport bello per le emozioni che trasmette e per le sensazioni che suscita, davvero uniche e profonde. Inoltre è un modo di stare insieme e di socializzare, è soprattutto un punto di aggregazione. Spesso si fa amicizia con persone sconosciute con le quali si gareggia e con le quali si condividono alcuni giorni intensi e profondi.”

Insomma è proprio uno sport da provare e Adolfo ci fa da testimone! Con la sua storia ha sicuramente invogliato qualcuno di voi a provare la disciplina. Davvero incredibile quante sensazioni possa trasmettere uno sport come il tiro con l’arco, sport non molto considerato o che non ha molte adesioni come altre discipline ma che regala sensazioni uniche. La storia di Adolfo ci ha portato in quello che è un mondo del tutto sconosciuto.

sabato 25 giugno 2011

Tiro con l'arco



Il 3 Luglio sarà una giornata ricca e intensa all'insegna del Tiro con l'arco. Con la collaborazione della compagnia Arcieri Pisone si propone una giornata diversa e ricca che vede protagonista uno sport tanto amato.                                      Speriamo in una vostra presenza perché è un evento davvero da non perdere.  Pisoniano 3 Luglio 2011.                    

giovedì 9 giugno 2011

Cosa sono i "Giochi della valle del Giovenzano?"

LA VALLE DEL GIOVENZANO
In provincia di Roma, tra il verde dei boschi e l'azzurro dei ruscelli troviamo la Valle del Giovenzano, un'oasi verde nella quale scorre l'omonimo fiume. Composta da sette comuni ( Cerreto Laziale, Ciciliano, Gerano, Pisoniano, Rocca Canterano, Sambuci e Saracinesco) è un posto davvero molto sorprendente, che riserva molte sorprese ai visitatori, completamente immerso nella natura e nella quiete, fuori dal caos urbano e dalla frenesia cittadina.
I GIOCHI
Quest'anno i comuni hanno deciso di organizzare dei  giochi atletici che potessero coinvolgere persone di tutte le fasce di età e di ogni paese. Dal ping-pong al calcetto, dal tennis al tiro con l'arco, dal ciclismo al gioco delle bocce, si è voluto organizzare un luglio all'insegna dello sport e del divertimento. Partendo dal nulla si è dato vita ad un evento che si spera possa diventare una tradizione.
QUALI SCOPI HA QUEST'EVENTO?
Lo scopo principale dei "Giochi della Valle del Giovenzano" è quello di movimentare il maggior numero di persone, di età e di ubicazione diverse, ma che possano trovare un punto di contatto nello sport e nel divertimento, motto dell'evento. Inoltre con questa manifestazione si cerca di unire paesi tanto vicini geograficamente quanto lontani socialmente, paesi che insieme possono fare tanto.
LA SOLIDARIETÀ VERSO GLI ALTRI
Domenica 31 luglio si terrà una mini-maratona a conclusione di un mese carico ed emozionante. I ricavati di questa attività verranno usati per aiutare gli altri: verrà adottato un bambino a distanza al quale tutta la Valle del Giovenzano vuole esprimere la sua solidarietà!